Libertà è creatività

Osho, le due facce della libertà


Abbiamo già detto che l’amore dipende dalla libertà, ovvero che non vincolare e non dipendere dall’altro è fondamentale per essere e dare amore..

Ora andiamo ad analizzare, in breve, il concetto di libertà, nel suo più ampio significato: sociale, psicologico, fisico e spirituale.

Per essere davvero liberi dobbiamo riuscire a scardinare gli ingranaggi delle catene che la società ha creato per noi, dentro di noi, sin dalla nascita.

Abitudini, bisogni e comportamenti innescati dall’educazione, dalla famiglia, dalla scuola, dagli ambienti di lavoro e dai gruppi di amici che frequentiamo.

Inconsciamente, si crea in noi un ruolo, una maschera, che identificheremo come personalità.

La necessità di stare in gruppo è uno degli aspetti da prendere in considerazione.

La paura di stare soli, di non essere importanti per qualcuno, potrebbe vincolare la nostra anima e portarci ad identificarci con queste maschere, solo per un senso di sicurezza.

Ciò potrebbe impedirci di varcare quella soglia che permette di cominciare a conoscerci, per amarci e controllare le nostre emozioni, soprattutto quelle negative, di controllare la nostra mente.

Dovremmo cercare di entrare in contatto con il profondo, con la parte più íntima di noi stessi, libera da tutte queste strutture e sovrastrutture.

Per questo molte pratiche spirituali/meditative è consigliabile farle per proprio conto o con poche persone affini.

Siamo davvero ciò che pensiamo di essere??

Siamo la nostra mente? Le nostre emozioni?

E una volta liberati dalle catene sociali interne ed esterne cosa succede?

Entriamo nel vuoto dell’esistenza.

Nella libertà vera e propria, che ora si mostra con la sua seconda faccia, quella più vera, autentica..

La Libertà di essere ciò che vogliamo.

La Libertà di creare.

Conteniamo l’intero universo dentro di noi, e come quest’ultimo, siamo continua creazione di cellule e vibrazioni e abbiamo la capacità di creare..

Música, pittura, danza, poesia, alchimia, cucina, tecniche spirituali, agricoltura, artigianato, teatro, arti circensi.. E chi ne ha più ne metta.

Siamo i veri creatori e abbiamo il bisogno di trovare il nostro modo di contribuire positivamente alla creazione.

Non stando seduti ad aspettare, ma agendo, provando e riprovando.

Magari tentando di rendere il mondo un posto migliore..