La pianta miracolosa

Il più formidabile dei mezzi messo a nostra disposizione dalla natura per curare e guarire anche i mali più terribili di cui si possa soffrire.

Già le antiche civiltà, come la Grecia o la Cina, avevano compreso gli effetti dell’Aloe arborescens e la utilizzavano per applicazioni curative, come rimedio contro l’ulcera allo stomaco e per i problemi intestinali.

Ma ci sono voluti i risultati della recente ricerca e il proselitismo di un monaco brasiliano per riconoscere a questo rimedio “miracoloso” tutto il suo valore: ed è veramente sorprendente.

Leggendo i resoconti dei casi clinici analizzati si stenta a credervi: eppure, caso dopo caso, le prove si sono accumulate nel corso degli anni.

“curare quasi tutto” significa più dell’80% dei problemi di salute più comuni.

Aloe Vera VS Aloe Arborescens

Certo, l’Aloe vera è capace di prodigi e molti studi scientifici la elogiano ma, ciò che si deve sapere, è che dietro c’è una potente industria che finanzia la ricerca per promuovere questa pianta.

Mentre l’industria dell’Aloe vera promuoveva questa pianta, un’altra varietà, cugina stretta dell’Aloe vera, l’Aloe arborescens, risulta essere molto più potente, più attiva e più vigorosa della prima.

Troviamo riferimenti alle sue virtù terapeutiche fin nell’antico Egitto.

L’Aloe arborescens ha due rare qualità: è un antinfiammatorio e un antisettico. Ma le sue caratteristiche non si fermano qui: stimola il sistema immunitario e i processi di rigenerazione dei tessuti e degli organi.
Inoltre, sono molti i casi che testimoniano le sue virtù terapeutiche in caso di cancro.

L’Aloe arborescens è stata studiata sui ratti sottoposti a raggi X talmente potenti da provocare bruciature. (Protection effects of Aloe arborescens on skin injury induced by X – irradiation, Yakugaku Zasshi 1990; 110: 876-84).

L’Aloe arborescens è estremamente popolare in Giappone, dove è utilizzata per trattare molti problemi di salute ma, solo recentemente, uno studio ha dimostrato la sua efficacia sui carcinomi epatici. Lo studio, condotto in vitro e in vivo, dimostra che non solo l’assunzione di Aloe arborescens diminuisce il numero delle cellule cancerogene, ma è anche utile per prevenire questo tipo di cancro grazie al suo potere inibitorio sulla nascita e lo sviluppo delle cellule cancerogene (Okada K. Wakayama J., Studies on in vitro and in vivo effects of aloe extract on pepato carcinogenesis, Journal of the Wakayama mdcidl Society, 1997, 48/85-95).

In Brasile, nella regione di Sant’Antonio de Pouso Novo (Rio Grande do Sol), gli autoctoni usano l’Aloe arborescens per curare il cancro.

Un frate francescano, padre Romano Zago, avendone sentito parlare la sperimenta a partire dal 1988 e, visti i numerosi casi di guarigione, scrive un libro sulle sue esperienze.

Il suo libro, “Cancer tem cura” (Di cancro si può guarire), cita i seguenti effetti positivi, verificati dall’autore:

  1. acidità di stomaco;
  2. acne;
  3. alito pesante;
  4. appetito (stimolante);
  5. artrite;
  6. asma (facilita la respirazione);
  7. calli e duroni;
  8. calvizie (la combatte);
  9. ciclo mestruale (lo regolarizza);
  10. colesterolo (lo normalizza);
  11. costipazione;
  12. duroni;
  13. epilessia,
  14. forfora;
  15. foruncoli;
  16. funghi (li elimina);
  17. gastrite;
  18. herpes simplex;
  19. indigestione;
  20. iperplasia prostatica benigna;
  21. lupus;
  22. occhi “appiccicati”;
  23. olfatto (perdita di);
  24. paralisi;
  25. piede d’atleta,
  26. polipi intestinali;
  27. pressione (la normalizza);
  28. prestazione sessuali (le aumenta negli uomini sopra i 40 anni);
  29. psoriasi;
  30. raffreddore;
  31. reumatismi;
  32. sinusite;
  33. sordità;
  34. sudorazioni notturne;
  35. toxoplasmosi oculare;
  36. ulcera peptica;
  37. ulcere della retina;
  38. ulcere varicose;
  39. unghie (le rafforza).

Oltre a:

  • punture di insetti (e allontanare gli insetti);
  • scottature solari;
  • eczemi e irritazioni della pelle;
  • cicatrici antiestetiche;
  • micosi;
  • candida albicans;
  • ipertrofia della prostata;
  • problemi oculari;
  • intossicazione alimentare;
  • ansia e depressione;
  • problemi articolari;
  • distorsioni;
  • cattiva circolazione

(Cancer TEM cura, Editora Vozes 1998 Frei Romano Zago O.F.M.)

Una delle aziende migliori (oltre a essere coltivata con metodo biologico) in Italia è Teo Natura:

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Prodotto bio pur aloe arborescens 100%:

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Come coltivare l’aloe arborescens:

https://www.aloedipadrezago.it/come-coltivare-aloe-arborescens/

Le molteplici Proprietà

L’Aloe Arborescens è una pianta succulenta della famiglia delle Aloaceae, originaria del Sud Africa e del Sud America.

Questa pianta è conosciuta da secoli e recentemente sono state fatte importanti scoperte in campo scientifico che dimostrano le molteplici proprietà e benefici di questo vero dono della natura.

Le foglie di Aloe Arborescens contengono una gamma completa di fitonutrienti, come vitamine, sali minerali, aminoacidi essenziali, polisaccaridi, polifenoli, antrachinoni ed enzimi.

Ha proprietà nutraceutiche che gli permettono di stimolare e mantenere sano il nostro organismo ed in particolare le nostre difese immunitarie.

L’Aloe Arborescens ha proprietà depurative, che favoriscono l’eliminazione di scorie, metalli pesanti, tossine e tutti quei materiali di scarto che sono dannosi per il nostro organismo e che purtroppo si accumulano nel tempo, a causa di contaminazioni e di un’alimentazione scorretta.

Come accennato in precedenza, l’Aloe Arborescens ha caratteristiche molto benefiche per la nostra salute. A causa delle sue foglie strette e della modesta quantità di gel, è poco utilizzato industrialmente. Tuttavia, è la varietà di Aloe con le maggiori proprietà benefiche, molto più della più famosa Aloe Vera (Aloe Barbadensis miller).

Per questo è consigliabile utilizzare per preparare la vostra ricetta curativa l’Aloe Arborescens e non l’Aloe Vera.

Vantaggi per uso interno

Il succo di Aloe Arborescens, assunto secondo aiuta a mantenere sano e attivo il sistema immunitario;

Ha una spiccata azione depurativa, utile per depurare il fegato ed eliminare sostanze di scarto come scorie, tossine e metalli pesanti;

È ottimo per risolvere la stitichezza;

Ha un’ottima azione antinfiammatoria su tutto il tubo digerente ed è particolarmente utile in caso di gastrite, reflusso e ulcere gastriche;

L’aloe è un diuretico, aiuta a combattere la cellulite, la ritenzione idrica e a perdere peso;

Combatte e allevia le emorroidi;

Ha importanti proprietà antitumorali e di rigenerazione cellulare.

Vantaggi per uso esterno

-Sulla pelle ha proprietà antibiotiche, astringenti, idratanti, antinfiammatorie;

-È ottimo per il trattamento di ustioni di vario tipo. Questo perché favorisce la cicatrizzazione e allo stesso tempo ha un’azione antimicrobica;

-La sua azione purificante e antimicrobica è utile anche in caso di acne;

-Aiuta a ridurre gli stati infiammatori causati da ferite, punture di insetti o meduse;

-La sua azione antinfiammatoria agisce anche su eczemi, dermatiti e ferite;

-È considerato, insieme all’Aloe Vera, uno dei migliori prodotti cosmetici naturali, utile per combattere rughe, secchezza e inestetismi cutanei;

-È ottimo per la cura dei capelli;

Succo di Aloe Arborescens per problemi di stomaco e intestino

Bere succo di Aloe e in particolare di Aloe Arborescens, può essere di grande beneficio anche per tutti i problemi che colpiscono il tratto gastrointestinale, cioè stomaco, intestino, colon, emorroidi, ecc.

In particolare, l’Aloe è un efficace antinfiammatorio, molto utile per ridurre i sintomi di dolore e bruciore di stomaco, come reflusso gastroesofageo e gastrite, e per combattere problemi di colon irritabile ed emorroidi infiammate.

Ciò è dovuto principalmente alla presenza di acemannano nel gel di Aloe, un mucopolisaccaride dalla spiccata azione antiossidante e antinfiammatoria.

Questi polisaccaridi mucosi, una volta ingeriti e una volta all’interno dello stomaco, aderiscono alle pareti creando un film protettivo, che svolge una funzione gastroprotettiva, difendendo così la mucosa dall’azione corrosiva dei succhi gastrici.

Inoltre l’Aloe ha una forte azione alcalinizzante, che riduce notevolmente l’acidità gastrica e quindi l’irritazione.

Allo stesso modo, l’acemannano agisce anche sulle pareti dell’intestino, del colon e delle emorroidi, sia come antinfiammatorio, ma anche come cicatrizzante. Pertanto, è molto utile in caso di emorroidi e ulcere sanguinanti.

Va detto che pur avendo una certa azione lassativa, il succo di Aloe va assunto senza aloina nei casi di colon irritabile, o peggio ancora in malattie gravi come il morbo di Crohn o la colite ulcerosa. Infatti, in tutti questi casi, l’aloina può essere irritante.